Il venerdì di Barcellona conferma lo strapotere di Verstappen. Miglioramenti in casa Ferrari

Le prove libere sul Circuit del Catalunya confermano, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la posizione di forza di Max Verstappen rispetto a tutti i suoi avversari, Sergio Perez incluso. Sia sul giro singolo che sul passo gara semplicemente non ce n'è per nessuno, con gran dispiacere per quel Fernando Alonso che cerca spasmodicamente la sua vittoria n.33 in Formula 1.

FP2 CLASSIFICATION

Sixteen drivers within a second of Verstappen 👀#SpanishGP #F1 pic.twitter.com/oXvguQ7HgX

— Formula 1 (@F1) June 2, 2023

Red Bull con un setup già ottimale con tutti i compound

Il team in testa a entrambe le classifiche mondiali termina la prima giornata di prove in pista con la certezza di avere a disposizione un pacchetto ampiamente in grado di conquistare pole position e vittoria del Gp di Spagna. Dati gli ultimi GP non ci sarebbe nulla di anomalo in questo, ma a sorprendere è il margine mostrato rispetto alla concorrenza: si sa che quello di Barcellona è - forse un po' meno rispetto al passato, con la rimozione della chicane - un circuito completo, dove avere una vettura a posto su tutti i fronti (velocità massima, carico aerodinamico, gestione gomme) permette di aprire un gap maggiore che su altre piste.

Tempi sul giro nella simulazione di passo gara (al termine delle FP2)

Più che i 0.170 s inflitti ad Alonso sul giro secco, allora, il solco viene scavato al termine della simulazione di passo gara, nella quale Max Verstappen stacca un crono di 1'18"6 più rapido di circa un secondo e mezzo di Aston Martin, Ferrari e Mercedes (la meno in palla del quartetto di testa).

Telemetria del best lap in FP2 di Verstappen (Red Bull) e Leclerc (Ferrari)

Andando a "vivisezionare" il tracciato, ci si accorge che le zone nelle quali Max e la sua RB19 fanno la differenza sono i tratti ad alta velocità, prevalentemente concentrati nel primo e nel secondo settore. Per la verità, anche nell'ultimo settore - a seguito della rimozione della chicane Racc - l'ultima curva viene affrontata a circa 250 km/h, e anche lì è stato possibile ammirare come la monoposto del team anglo-austriaco fosse molto a posto a livello di setup: poco saltellamento, vettura precisa in ingresso curva e capace di tenere una velocità minima inavvicinabile per gli altri.

Jake Grant / Motorsport Images

Insomma, evitando di reiterare il concetto, mi sento di dire che solo degli imprevisti di natura affidabilistica possono privare Verstappen della vittoria di questo Gran Premio.

Alonso travolge Stroll, ma non basterà per ottenere la n.33

La performance relativa tra Alonso e il compagno Stroll ha visto la forbice tra i due allargarsi paurosamente in favore dello spagnolo a partire da Miami in poi: se è vero che Fernando ha la capacità innata di guidare sempre al suo 100%, è anche vero che non stiamo vedendo il miglior Lance da un mese a questa parte.

Sam Bloxham / Motorsport Images

Nonostante ciò, la pur ottima Aston Martin AMR23 sembra anche a Barcellona nella "terra di nessuno", non sufficientemente veloce per sfidare la Red Bull, e con un margine abbastanza confortevole su Ferrari e Mercedes. In condizioni standard è auspicabile un ulteriore terzo posto per il pilota di Oviedo, che nelle 6 gare di questo 2023 ne ha raccolti già quattro.

Il punto di forza di questa vettura sul suolo spagnolo è il terzo settore, nel quale il distacco dalla vetta è virtualmente nullo: solo domenica capiremo se questa indicazione è frutto dell'ottima trazione della AMR23, oppure di un assetto molto carico aerodinamicamente - che però presenterebbe il conto in rettilineo in caso di lotta serrata.

Ferrari: i nuovi sidepods funzionano, aggiornamenti promossi!

La prima delle due sessioni di prove libere è stata in casa Ferrari l'occasione per validare gli aggiornamenti aerodinamici portati in terra catalana: i nuovi sidepods e la nuova conformazione di fondo sono stati installati sulla vettura di Carlos Sainz, mentre Leclerc ha girato con la SF-23 nella vecchia configurazione.

Steven Tee / Motorsport Images

Il riscontro sul giro lanciato non ha mostrato differenze sostanziali tra le due specifiche di vettura, ma i dati raccolti dal virtual garage hanno valutato la nuova soluzione come migliorativa. A seguito di questa importante promozione, nella seconda sessione anche Leclerc ha girato con una SF-23 completa di aggiornamenti, e tutto lascia immaginare che questi ultimi resteranno a bordo anche per qualifiche e gara.

Mercedes in difficoltà alle prese con la comprensione del proprio pacchetto aerodinamico

Se a Monaco avevamo detto che sarebbe stato difficile dare una valutazione realistica del pacchetto di aggiornamenti aerodinamici introdotti dal team di Brackley, il tracciato di Barcellona costituisce da sempre un esame importante per la valutazione della performance di una monoposto.

Sam Bloxham / Motorsport Images

E Mercedes passa questo esame con riserva, perché se è vero che in configurazione da qualifica il distacco da Ferrari è di un solo decimo, sul passo gara Hamilton e Russell sono stati più in difficoltà su tutti i compound di pneumatici.

La W14 non riesce ancora a trovare un compromesso di set-up adeguato, perché non appena i tecnici Mercedes hanno montato (in FP2) una specifica di ala posteriore da più basso carico rispetto a quanto usato nella prima sessione, si è vista una monoposto più nervosa a centro curva e in staccata - soprattutto in curva 10.

Midfield compatto come sempre, con la piacevole eccezione di Hulkenberg!

Il gruppo di centro classifica, quest'anno ancor più che nel 2022, resta compatto e indecifrabile in chiave gara. L'unico a distinguersi in questo mucchio selvaggio è Nico Hulkenberg, che sfruttando a pieno regime la Power Unit Ferrari - come di consueto al venerdì - porta la sua Haas addirittura in P3. Il tedesco nel 2023 pare un pilota "da venerdì", ma nonostante ciò resto convinto che anche quando tutti gli altri useranno mappature della Power Unit più spinte, Nico riuscirà a restare nella zona più alta del midfield. E, volendo sbilanciarmi, reputo probabile anche un suo approdo in Q3 in qualifica.

Appuntamento a domani per le FP3 (ore 12.30) e le qualifiche (ore 16.00) sul tracciato catalano!