Qualifiche GP Abu Dhabi: Verstappen in pole, con uno spettacolare Leclerc in prima fila!

Anche le ultime qualifiche di questa lunga stagione 2023 vanno in archivio, e lo fanno con un verdetto visto più e più volte: pole position per Max Verstappen a bordo della sua Red Bull RB19, affiancato dalla Ferrari SF-23 di Charles Leclerc. Sebbene la seconda fila sia appannaggio di Oscar Piastri e George Russell, chi ha più da recriminare al termine delle qualifiche è Lando Norris, che in Q3 aveva la pole a portata di mano, non fosse stato per un sovrasterzo nel terzo settore tanto spettacolare quanto dannoso per il suo tempo sul giro: l'inglese della McLaren dunque partirà in quinta posizione; a seguire, eccovi la classifica completa:

Clamorose eliminazioni per Sainz in Q1 e per Hamilton in Q2: la lotta Ferrari-Mercedes in vista della gara

La cronaca delle qualifiche di Yas Marina ha visto un paio di colpi di scena piuttosto importanti in Q1 e in Q2, dove abbiamo avuto due eliminazioni inaspettate: stiamo parlando di Carlos Sainz (solo in P16) e di Lewis Hamilton (a ridosso della top ten, in P11).

Glenn Dunbar / Motorsport Images

L'eliminazione prematura di Carlos e della sua SF-23 è dovuta, a mio parere, alla poca confidenza del pilota spagnolo sul tracciato dopo l'incidente occorso in FP2. Sebbene nella nottata tra venerdì e sabato i commissari di pista abbiano consentito dei lavori volti a smussare il bump che era stato causa del crash del pilota ferrarista, non possiamo non considerare l'importanza che ha completare il proprio piano di lavoro nelle prove libere... Con pochi giri all'attivo, Sainz è andato in qualifica con tante incognite circa il comportamento di vettura e pneumatici nella preparazione del giro lanciato, e infatti già in Q1 è bastata la combinazione di traffico e poca confidenza con la pista per relegarlo in un'anonima sedicesima posizione!

"In questo weekend i distacchi tra le monoposto sono davvero ravvicinati, siamo tutti attaccati. Quindi devi fare tutto bene per andare in Q2 e poi in Q3. Noi semplicemente non lo abbiamo fatto, siamo usciti dai box molto tardi per l'ultimo tentativo a causa di un problema all'ala anteriore... Poi ho trovato tutto il traffico possibile nei primi due settori. A quel punto sapevo che i primi due settori non sarebbero stati veloci a sufficienza per qualificarmi; nel terzo settore, invece, sono riuscito ad andare forte, ma non in maniera sufficiente per fare un vero e proprio giro pulito"

Carlos Sainz

Steve Etherington / Motorsport Images

In casa Mercedes, invece, la prestazione di Hamilton non trova - almeno in superficie - attenuanti tali da giustificare il distacco da George Russell, che facendo meglio del connazionale di 0.346 s nella manche centrale delle qualifiche si è collocato in quarta posizione. Lo stesso Lewis non riesce a dare una giustificazione al gap pagato da George: essendo i due alla pari in termini di setup, è plausibile che le temperature in forte calo tra Q2 e Q3 abbiano reso il warm up degli pneumatici da parte dell'anglo-caraibico non ottimale, privandolo del grip necessario per affrontare al meglio i curvoni veloci del primo settore.

"È stata una sessione impegnativa per me, ho avuto problemi con l’assetto della vettura per tutto il weekend, anche se le nostre vetture sono settate allo stesso modo. Dobbiamo capire cosa c’è nel mio lato del garage che sta causando una mancanza di prestazioni. George è riuscito a ottenere il massimo dalla macchina oggi, finendo in P4. Noi dobbiamo fare un’analisi profonda e fare del nostro meglio per risalire di posizione domani. Il team merita un buon risultato per l’ultima gara della stagione..."

Lewis Hamilton

"Prima del weekend avremmo accettato la P4 in qualifica. Ma, dopo la prestazione nelle FP3, in cui siamo stati i più veloci in ogni singolo giro, abbiamo migliorato solo di sei decimi nel pomeriggio... Considerando che le temperature della pista si sono abbassate e che avevamo meno carburante in macchina, non abbiamo estratto quanto avremmo dovuto. È stato un po’ deludente [...] Non vedo l’ora che arrivi l’ultima gara della stagione, e anche se oggi Lewis ha avuto una sessione difficile, sono sicuro che domani rimonterà"

George Russell

Queste due prestazioni al di sotto delle aspettative di Hamilton e Sainz mettono il duello tra i loro team in condizioni di sostanziale parità in vista della gara: ricordiamo che il vantaggio di Mercedes su Ferrari in Classifica Costruttori è di soli 4 punti, per cui al team di Maranello basterebbe replicare domani le posizioni di partenza per sopravanzare i rivali tedeschi. Più presumibilmente, però, per Leclerc sarà difficile mantenere il secondo posto, mentre sia Lewis che Carlos avranno molte chances per rimontare...

In prima fila sorridono Verstappen e Leclerc, autore di una prima fila insperata!

Tornando dunque ai primi due di giornata, quella di Verstappen è la 12esima pole in stagione di un pilota che al sabato ha dominato meno che alla domenica (con le sue 18 vittorie su 21 GP disputati finora).

Simon Galloway / Motorsport Images

"Non è stato facile ottenere la pole, perché per tutto il weekend abbiamo faticato tanto. Abbiamo decisamente migliorato la vettura per le qualifiche e fin dal primo giro siamo riusciti a mettere insieme le cose e spingere molto di più [...] Ultima gara per la RB19? Non ho idea di come andremo in gara; di certo è stata una stagione speciale, ci siamo divertiti tantissimo e ce la siamo goduta. Siamo molto fieri dei risultati ottenuti quest’anno"

Max Verstappen

Certo, abbiamo avuto modo di ribadire tante volte nel corso della stagione quanto la RB19 sia stata una vettura "da gara", vale a dire un progetto che vede le sue armi migliori nella costanza di rendimento sui long run (frutto soprattutto di una vera e propria simbiosi con gli pneumatici); tuttavia, vale comunque la pena sottolineare anche oggi la grande prestazione di Leclerc, che si ferma a soli 0.139 s dal Campione del Mondo.

Glenn Dunbar / Motorsport Images

Al netto delle penalità scontate in stagione, Charles ha conquistato ben 5 pole position e 4 secondi posti in qualifica, il che significa essere stato in prima fila 9 volte su 22: un ruolino di marcia non eccezionale se alla vigilia del 2023 si parlava di ambizioni di Titolo Mondiale, ma in fin dei conti strepitoso considerando il mezzo meccanico che il team del Cavallino ha messo a disposizione del monegasco quest'anno.

"Questa P2 è un mezzo miracolo, non me l’aspettavo assolutamente. Abbiamo fatto veramente tanta fatica in Q1 e in Q2, per non parlare delle FP3. Questo risultato ci lascia sperare ancora per il secondo posto tra i Costruttori: la lotta con la Mercedes è l’unica cosa che mi interessa e mi motiva in questo momento, ma se poi ci sarà la possibilità di vincere come l’avevo a Las Vegas, farò di tutto per prenderla [...] McLaren e Red Bull sono molto forti, e lo saranno anche in gara; spero che anche Carlos parta bene e possa avvicinarsi a me"

Charles Leclerc

In top 10 bene anche Oscar Piastri e Yuki Tsunoda, mentre delude Perez, tradito dai track limits 

In terza posizione, come detto in apertura di articolo, troviamo la McLaren MCL60 di Oscar Piastri, globalbmente meno incisivo del suo compagno di squadra Norris per tutto il weekend, ma più "pulito" dello stesso. Proprio per questo motivo, starà all'australiano il compito di mettere in crisi i primi due nel primo stint di gara: il team di Woking ha scelto di proseguire con il suo setup ad alto carico aerodinamico, per cui c'è da aspettarsi che il loro basso degrado gomme sarà un punto di forza nell'arco dei 58 giri previsti.

Jake Grant / Motorsport Images

"Sessione difficile, tutti siamo estremamente vicini in questo weekend. Ma la macchina è veloce questo weekend, e questa è una bella svolta positiva rispetto a Las Vegas. Sono contento di essere tornato nelle prime tre posizioni [...] Ho fatto qualche errore anche nel Q1, mentre dal Q2 ho messo insieme le cose e poi in Q3 sono andato piuttosto bene. Non ho idea di quale possa essere il passo gara, ma sarà così per tutti!"

Oscar Piastri

Altra grande prestazione quella di Yuki Tsunoda, che con la sesta posizione artigliata ottiene il suo miglior piazzamento in qualifica di sempre. Aver superato la tagliola del Q2 ha dato nuova linfa al giapponese, che nell'ultima manche è riuscito a mettere dietro di sè ben quattro vetture: a dire il vero, però, una di esse (la Red Bull di Sergio Perez) gli sarebbe stata davanti, non fosse stato per l'annullamento del miglior giro del pilota messicano a causa dei track limits.

"Le cose si stavano mettendo molto bene, abbiamo avuto una Q1 e una Q2 molto competitive, ma purtroppo alla fine non siamo riusciti a mettere tutto insieme in Q3, e abbiamo peggiorato la situazione con la cancellazione del giro. Il podio sarà l’obiettivo di domani, nessuno ha molte informazioni su come si comporterà in gara, quindi vedremo: come dico sempre, tutto può succedere!"

Sergio Perez

Ma le regole sono regole, e questo promuove Yuki in terza fila, dalla quale potrà - a mio parere - costruire una gara che lo porti a terminare in zona punti...

Zak Mauger / Motorsport Images

Un veloce pronostico per l'ultima gara di questo 2023!

Siamo quindi giunti quasi al termine di questo Campionato del Mondo, e prima dell'ultimissima gara (domani alle ore 14.00 italiane) non resta che fare un rapido pronostico: penso che la vittoria sarà affare per Max Verstappen (tanto per cambiare!), mentre le altre due posizioni del podio vedranno Lando Norris in P2 e Charles Leclerc in P3. Mi aspetto anche un Russell in grado di lottare per il podio, per cui - come detto - sarà importante vedere il piazzamento di Hamilton e Sainz per decretare la seconda posizione in Classifica Costruttori.

A domani!

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